Messaggioda Sogno giallAzzurro » 08/05/2016, 18:45
Sinceramente stasera ho pochissima voglia di parlare di calcio giocato.
Nel mio cuore stradominano le emozioni fortissime che soltanto gente come la nostra, che soltanto uno Stadio come il nostro sanno darti.
Emozioni che restano scolpite dentro, che suggellano ancora più il patto d'amore del popolo Ciociaro verso i colori giallazzurri.
Ci davano per spacciati ancor prima di cominciare, ci davano per terra di difficile localizzazione, ci davano per inadeguati alla Serie A.
Li abbiamo messi tutti a tacere, lanciando a tutt'Italia (ma anche al di là dei confini) il messaggio di un popolo orgoglioso e corretto (alla faccia del questore di Firenze), di gente che sa riconoscere e celebrare l'impegno di una banda di ragazzi fusi nel territorio anche di fronte ad una retrocessione, di persone che non chinano la testa di fronte alle avversità ma sanno reagire e porre le basi per rialzarsi.
Oggi, caro ineguagliabile Matusa, ti sei forse commosso anche tu per tutta la durata di questo pomeriggio: anche tu eri tra i destinatari di tanti applausi e cori, anche tu eri presente nella gigantografia della Nord, e soprattutto sei stato tu a farci vivere quei minuti magici dopo il fischio finale, con tutti i ragazzi davanti alla Nord, con i loro nomi che scorrevano sui tabelloni dietro la porta, con i 4 timidi ragazzini in tshirt gialla che hanno provato ad entrare in campo per abbracciare i loro beniamini ma sono stati intercettati da un paio di steward, che meglio avrebbero fatto ad accompagnarli di persona da Daniel e Federico, da Massimo e Alessandro, con i ragazzi stessi del Sassuolo che quando hanno realizzato cosa stesse succedendo si sono avvicinati essi stessi a rendere omaggio alla gente di Frosinone ed al suo Stadio.
Ci separiamo dalla serie A. Torneremo presto, perchè la gente e lo sport non possono fare a meno di tutto questo.
FORZA MAGICO FROSINONE!!!