ugol hk 1979 ha scritto:qualcuno ricorda di partite sotto la neve al Matusa?!?!?
Mi inviti a nozze.
Data lontanuccia, che pochi altri del forum hanno vissuto (vero CNEM?).
9 gennaio 1966: in programma il
primo derby dopo la nostra rinascita, penultima giornata del girone di andata.
Ricordo che nevicò fin dalla notte e per tutta la mattinata della domenica. Il manto del Matusa era tutto imbiancato, linee ripassate in celeste, pallone arancione, pallettate di neve tra le opposte tifoserie (loro, in buon numero, disposti sulle prime palanche improvvisate nella sud). Finì in parità (1-1) e la lotta tra le due compagini sarebbe durata fino all'ultima gara di quel campionato, che vincemmo con un punto di vantaggio.
Per la cronaca, questa partita seguiva un'altra gara casalinga vinta alla grande contro il Quarrata (forte squadra toscana di quell'anno, partita giocata con il sole) terminata 4-2. Avevo già postato questo ricordo sul precedente muro, ma lo rinnovo essendosi persi quegli archivi.
Ricordo accompagnato da una parte dell'articolo del giornalista principe che all'epoca commentava il Frosinone, Carlo Magni.
"... Abbiamo così raccolto impressioni e commenti.
Alcuni di tali commenti appaiono molto interessanti e significativi perchè nella loro concisione possono lasciar considerare molte cose. Subito dopo la fine del primo tempo è stata evidente la freddezza degli spettatori e come qualche fischio sia sibilato mentre i giocatori rientravano agli spogliatoi.
I gialloblu hanno avuto la esatta percezione che pesava su loro una grande responsabilità e negli spogliatoi sarebbe accaduto quanto segue il che noi riferiamo col beneficio d'inventario.
Un dirigente locale s'è affacciato alla porta ed ha pressappoco detto così: "Beh! Ragazzi, io non voglio giudicare chi di voi manca di volontà pregiudicando gli altri ed il successo ma... vogliamo svegliarci?! Avete visto quanta gente? Volete fare, e farci fare, una brutta figura e perdere così ogni possibilità con conseguenze dannose moralmente e sportivamente anche a vostro discredito?"
E' stato, ci ha riferito l'ascoltatore, come una doccia d'alcool sulla fiamma!
Benvenuto s'è avvicinato al dirigente al quale ha detto:
"Stia tranquillo... le cose cambieranno vedrà... appena rientreremo in campo non ci riconoscerà ed io, le giuro, segnerò due reti..."
Ed invece ne ha segnate tre..."Per completezza d'informazione, il primo tempo era terminato 1-1: dopo il vantaggio iniziale di Fumagalli e dopo un dominio incontrastato nella prima mezzora, che lasciava presagire una goleada, la squadra era notevolmente calata in seguito, concedendo ai toscani, proprio al 45°, il pareggio nell'unico tiro in porta. Nella ripresa ci pensò proprio Benvenuto, con una entusiasmante tripletta.