Serie A

Cuoregialloblu
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Re: Serie A

Messaggioda Cuoregialloblu » 18/05/2015, 18:49

A parte gli scherzi, non è per nulla una bella notizia affrontare le prime due di campionato senza il nostro difensore migliore...se poi si aggiunge che solitamente le matricole beccano le prime della classe, il rammarico e le preoccupazioni aumentano...sarà pure un discorso prematuro, ma io in serie A ci voglio restare..il più a lungo possibile e bisogna approfittare delle prime giornate per accumulare un tesoretto di punti.
Spero si punti alla riduzione di almeno una giornata facendo subito ricorso.

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Anticolano
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Re: Serie A

Messaggioda Anticolano » 18/05/2015, 23:50

Frosinone in Serie A, la breve ma utile guida per giornalisti superficiali di Stefano Pizzutelli

Con la promozione del Frosinone in serie A è sceso il panico in quel gruppo alquanto numeroso di giornalisti superficiali che non va oltre Juve, Milan, Inter, Roma e Lazio, con qualche difficoltà già coi panchinari e ancora non ha capito la differenza tra Shaqiri e Shakira.
Già il Carpi aveva creato qualche ambascia: un reporter della sede rai di Milano aveva infatti chiesto se era salito il Carpi o l’Ischia e sabato sera vagava incazzato per gli uffici perché era sicuro che Frosinone stesse in Friuli, vicino ad Udine.
Bene, per evitare altre figure alla Lotito, vi compiego una breve ma utile guida sul Frosinone Calcio.
1. Frosinone non è una ridente cittadina del Lazio Meridionale: qua ci sta la crisi nera e nisciune tè voglia di sorride, figuriamoci di ridere
2. Non siamo laziali, siamo ciociari. Cioè saremmo anche laziali, ma nella Giunta della Regione Lazio Zingaretti ha dato posti a tutti tranne che a noi ciociari e poi non vorremmo essere confusi con la squadra il cui presidente è quel tizio che in questi giorni sta facendo un uso forsennato della Preparazione H
3. I fratelli Ciofani si chiamano Ciòfani, con l’accento sulla O e non Ciofàni con l’accento sulla A, come il tizio che commenta i video della Gazzetta continua a dire. E poi, purtroppo sono soltanto due, Daniel, la punta e Matteo, il difensore. Non giocano né Manuel, né Samuel Ciofani. Cioè Samuel, the Wall per intenderci, gioca con noi, ma si chiama Adriano Russo
4. Blanchard non è francese, ma è di Grosseto. Di francese conosce le parole indispensabili, tipo Voulez vous coucher avec moi ce soir?, quelle che gli servono per rimorchiare due parigine a sera a Punta Ala
5. Luca Paganini è il figlio di Raffaele Paganini, il ballerino, e non di Niccolò Paganini. Niccolò Paganini è morto nel 1840, e se Luca fosse suo figlio, Voyager ci avrebbe fatto almeno un paio di puntate in merito
6. Musacci e Masucci, per vostra fortuna, li abbiamo venduti a gennaio. Ormai non si capiva più chi era l’uno e chi era l’altro e anche le mogli la sera dormivano con chi dei due capitava
7. Ci piace più Zappìno che Zàppino; Zàppino è un congiuntivo esortativo che ricorda le nostre radici, dalle quali vorremmo affrancarci
8. Il presidente Stirpe non è né Rozzi, né Massimino. E’ il presidente degli industriali del Lazio e non ha mai sbagliato un congiuntivo, nemmeno alla scuola materna
9. Sì, è vero lo stadio è un po’ datato. Ci venivano i gladiatori a fare il ritiro estivo prima del campionato al Colosseo. Ma provate a chiedere al Bologna o al Catania quanto è facile giocare in uno stadio dove persino i ponteggi ti ululano contro
10. Per piacere, smettere di rompere le palle con Nino Manfredi e Fusse ca fusse la vota bona. Se volete fare la figura dei colti potete dire che la Ciociaria è la patria di Cicerone e cioè dell’emblema stesso della civiltà romana. Se Cicerone vi sembra troppo vintage (o non sapete proprio chi sia, può capitare…), potete sempre dire che De Sica e Mastroianni erano ciociari, oppure, che lo è il direttore del Corriere della Sera Luciano Fontana. Se ne parlate bene, magari vi promuove.
E come sempre, forza Frosinone
(Stefano Pizzutelli)

Malinhead
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Re: Serie A

Messaggioda Malinhead » 19/05/2015, 10:13

carpigiano ha scritto:un saluto anche da Carpi!

ve lo siete stra-meritato, alla facciazza dei gufi e dei rosiconi! :P


ci rivediamo l'anno prossimo, una trasferta che non vedo l'ora di rifare anche se spero in un risultato migliore di quest'anno :lol:



grAzie carpigiano, grazie Marco, sono complimenti che fanno veramente molto piacere

:flag:

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Il giallazzurro
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Re: Serie A

Messaggioda Il giallazzurro » 19/05/2015, 10:17

Chi va ospite ogni domenica a quelli che il calcio?
mi sento mAle.
Giallo è il colore del sole, azzurro è il colore del cielo!!

Malinhead
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Re: Serie A

Messaggioda Malinhead » 19/05/2015, 11:07

Anticolano ha scritto:Frosinone in Serie A, la breve ma utile guida per giornalisti superficiali di Stefano Pizzutelli

Con la promozione del Frosinone in serie A è sceso il panico in quel gruppo alquanto numeroso di giornalisti superficiali che non va oltre Juve, Milan, Inter, Roma e Lazio, con qualche difficoltà già coi panchinari e ancora non ha capito la differenza tra Shaqiri e Shakira.
Già il Carpi aveva creato qualche ambascia: un reporter della sede rai di Milano aveva infatti chiesto se era salito il Carpi o l’Ischia e sabato sera vagava incazzato per gli uffici perché era sicuro che Frosinone stesse in Friuli, vicino ad Udine.
Bene, per evitare altre figure alla Lotito, vi compiego una breve ma utile guida sul Frosinone Calcio.
1. Frosinone non è una ridente cittadina del Lazio Meridionale: qua ci sta la crisi nera e nisciune tè voglia di sorride, figuriamoci di ridere
2. Non siamo laziali, siamo ciociari. Cioè saremmo anche laziali, ma nella Giunta della Regione Lazio Zingaretti ha dato posti a tutti tranne che a noi ciociari e poi non vorremmo essere confusi con la squadra il cui presidente è quel tizio che in questi giorni sta facendo un uso forsennato della Preparazione H
3. I fratelli Ciofani si chiamano Ciòfani, con l’accento sulla O e non Ciofàni con l’accento sulla A, come il tizio che commenta i video della Gazzetta continua a dire. E poi, purtroppo sono soltanto due, Daniel, la punta e Matteo, il difensore. Non giocano né Manuel, né Samuel Ciofani. Cioè Samuel, the Wall per intenderci, gioca con noi, ma si chiama Adriano Russo
4. Blanchard non è francese, ma è di Grosseto. Di francese conosce le parole indispensabili, tipo Voulez vous coucher avec moi ce soir?, quelle che gli servono per rimorchiare due parigine a sera a Punta Ala
5. Luca Paganini è il figlio di Raffaele Paganini, il ballerino, e non di Niccolò Paganini. Niccolò Paganini è morto nel 1840, e se Luca fosse suo figlio, Voyager ci avrebbe fatto almeno un paio di puntate in merito
6. Musacci e Masucci, per vostra fortuna, li abbiamo venduti a gennaio. Ormai non si capiva più chi era l’uno e chi era l’altro e anche le mogli la sera dormivano con chi dei due capitava
7. Ci piace più Zappìno che Zàppino; Zàppino è un congiuntivo esortativo che ricorda le nostre radici, dalle quali vorremmo affrancarci
8. Il presidente Stirpe non è né Rozzi, né Massimino. E’ il presidente degli industriali del Lazio e non ha mai sbagliato un congiuntivo, nemmeno alla scuola materna
9. Sì, è vero lo stadio è un po’ datato. Ci venivano i gladiatori a fare il ritiro estivo prima del campionato al Colosseo. Ma provate a chiedere al Bologna o al Catania quanto è facile giocare in uno stadio dove persino i ponteggi ti ululano contro
10. Per piacere, smettere di rompere le palle con Nino Manfredi e Fusse ca fusse la vota bona. Se volete fare la figura dei colti potete dire che la Ciociaria è la patria di Cicerone e cioè dell’emblema stesso della civiltà romana. Se Cicerone vi sembra troppo vintage (o non sapete proprio chi sia, può capitare…), potete sempre dire che De Sica e Mastroianni erano ciociari, oppure, che lo è il direttore del Corriere della Sera Luciano Fontana. Se ne parlate bene, magari vi promuove.
E come sempre, forza Frosinone
(Stefano Pizzutelli)




bello, la poesia ancora di più, ma non sono d'accordo sul finale, Nino Manfredi è tra i 4 mostri sacri del cinema italiano era ciociaro e soprattutto orgoglioso delle sue origini.
A differenza di un altro di Fontana Liri.... :..:


sono andato un po OT ma volevo togliermi questo sassolino, scusate.

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Archeo
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Re: Serie A

Messaggioda Archeo » 19/05/2015, 11:46

Malinhead ha scritto:
Anticolano ha scritto:Frosinone in Serie A, la breve ma utile guida per giornalisti superficiali di Stefano Pizzutelli

Con la promozione del Frosinone in serie A è sceso il panico in quel gruppo alquanto numeroso di giornalisti superficiali che non va oltre Juve, Milan, Inter, Roma e Lazio, con qualche difficoltà già coi panchinari e ancora non ha capito la differenza tra Shaqiri e Shakira.
Già il Carpi aveva creato qualche ambascia: un reporter della sede rai di Milano aveva infatti chiesto se era salito il Carpi o l’Ischia e sabato sera vagava incazzato per gli uffici perché era sicuro che Frosinone stesse in Friuli, vicino ad Udine.
Bene, per evitare altre figure alla Lotito, vi compiego una breve ma utile guida sul Frosinone Calcio.
1. Frosinone non è una ridente cittadina del Lazio Meridionale: qua ci sta la crisi nera e nisciune tè voglia di sorride, figuriamoci di ridere
2. Non siamo laziali, siamo ciociari. Cioè saremmo anche laziali, ma nella Giunta della Regione Lazio Zingaretti ha dato posti a tutti tranne che a noi ciociari e poi non vorremmo essere confusi con la squadra il cui presidente è quel tizio che in questi giorni sta facendo un uso forsennato della Preparazione H
3. I fratelli Ciofani si chiamano Ciòfani, con l’accento sulla O e non Ciofàni con l’accento sulla A, come il tizio che commenta i video della Gazzetta continua a dire. E poi, purtroppo sono soltanto due, Daniel, la punta e Matteo, il difensore. Non giocano né Manuel, né Samuel Ciofani. Cioè Samuel, the Wall per intenderci, gioca con noi, ma si chiama Adriano Russo
4. Blanchard non è francese, ma è di Grosseto. Di francese conosce le parole indispensabili, tipo Voulez vous coucher avec moi ce soir?, quelle che gli servono per rimorchiare due parigine a sera a Punta Ala
5. Luca Paganini è il figlio di Raffaele Paganini, il ballerino, e non di Niccolò Paganini. Niccolò Paganini è morto nel 1840, e se Luca fosse suo figlio, Voyager ci avrebbe fatto almeno un paio di puntate in merito
6. Musacci e Masucci, per vostra fortuna, li abbiamo venduti a gennaio. Ormai non si capiva più chi era l’uno e chi era l’altro e anche le mogli la sera dormivano con chi dei due capitava
7. Ci piace più Zappìno che Zàppino; Zàppino è un congiuntivo esortativo che ricorda le nostre radici, dalle quali vorremmo affrancarci
8. Il presidente Stirpe non è né Rozzi, né Massimino. E’ il presidente degli industriali del Lazio e non ha mai sbagliato un congiuntivo, nemmeno alla scuola materna
9. Sì, è vero lo stadio è un po’ datato. Ci venivano i gladiatori a fare il ritiro estivo prima del campionato al Colosseo. Ma provate a chiedere al Bologna o al Catania quanto è facile giocare in uno stadio dove persino i ponteggi ti ululano contro
10. Per piacere, smettere di rompere le palle con Nino Manfredi e Fusse ca fusse la vota bona. Se volete fare la figura dei colti potete dire che la Ciociaria è la patria di Cicerone e cioè dell’emblema stesso della civiltà romana. Se Cicerone vi sembra troppo vintage (o non sapete proprio chi sia, può capitare…), potete sempre dire che De Sica e Mastroianni erano ciociari, oppure, che lo è il direttore del Corriere della Sera Luciano Fontana. Se ne parlate bene, magari vi promuove.
E come sempre, forza Frosinone
(Stefano Pizzutelli)




bello, la poesia ancora di più, ma non sono d'accordo sul finale, Nino Manfredi è tra i 4 mostri sacri del cinema italiano era ciociaro e soprattutto orgoglioso delle sue origini.
A differenza di un altro di Fontana Liri.... :..:


sono andato un po OT ma volevo togliermi questo sassolino, scusate.



E fai bene!!
Mastroianni ci ha sempre rinnegato!!

Era più fico fare il romano!!

Ciociaro del Nord
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Re: Serie A

Messaggioda Ciociaro del Nord » 19/05/2015, 12:46

Anticolano ha scritto:Frosinone in Serie A, la breve ma utile guida per giornalisti superficiali di Stefano Pizzutelli

Con la promozione del Frosinone in serie A è sceso il panico in quel gruppo alquanto numeroso di giornalisti superficiali che non va oltre Juve, Milan, Inter, Roma e Lazio, con qualche difficoltà già coi panchinari e ancora non ha capito la differenza tra Shaqiri e Shakira.
Già il Carpi aveva creato qualche ambascia: un reporter della sede rai di Milano aveva infatti chiesto se era salito il Carpi o l’Ischia e sabato sera vagava incazzato per gli uffici perché era sicuro che Frosinone stesse in Friuli, vicino ad Udine.
Bene, per evitare altre figure alla Lotito, vi compiego una breve ma utile guida sul Frosinone Calcio.
1. Frosinone non è una ridente cittadina del Lazio Meridionale: qua ci sta la crisi nera e nisciune tè voglia di sorride, figuriamoci di ridere
2. Non siamo laziali, siamo ciociari. Cioè saremmo anche laziali, ma nella Giunta della Regione Lazio Zingaretti ha dato posti a tutti tranne che a noi ciociari e poi non vorremmo essere confusi con la squadra il cui presidente è quel tizio che in questi giorni sta facendo un uso forsennato della Preparazione H
3. I fratelli Ciofani si chiamano Ciòfani, con l’accento sulla O e non Ciofàni con l’accento sulla A, come il tizio che commenta i video della Gazzetta continua a dire. E poi, purtroppo sono soltanto due, Daniel, la punta e Matteo, il difensore. Non giocano né Manuel, né Samuel Ciofani. Cioè Samuel, the Wall per intenderci, gioca con noi, ma si chiama Adriano Russo
4. Blanchard non è francese, ma è di Grosseto. Di francese conosce le parole indispensabili, tipo Voulez vous coucher avec moi ce soir?, quelle che gli servono per rimorchiare due parigine a sera a Punta Ala
5. Luca Paganini è il figlio di Raffaele Paganini, il ballerino, e non di Niccolò Paganini. Niccolò Paganini è morto nel 1840, e se Luca fosse suo figlio, Voyager ci avrebbe fatto almeno un paio di puntate in merito
6. Musacci e Masucci, per vostra fortuna, li abbiamo venduti a gennaio. Ormai non si capiva più chi era l’uno e chi era l’altro e anche le mogli la sera dormivano con chi dei due capitava
7. Ci piace più Zappìno che Zàppino; Zàppino è un congiuntivo esortativo che ricorda le nostre radici, dalle quali vorremmo affrancarci
8. Il presidente Stirpe non è né Rozzi, né Massimino. E’ il presidente degli industriali del Lazio e non ha mai sbagliato un congiuntivo, nemmeno alla scuola materna
9. Sì, è vero lo stadio è un po’ datato. Ci venivano i gladiatori a fare il ritiro estivo prima del campionato al Colosseo. Ma provate a chiedere al Bologna o al Catania quanto è facile giocare in uno stadio dove persino i ponteggi ti ululano contro
10. Per piacere, smettere di rompere le palle con Nino Manfredi e Fusse ca fusse la vota bona. Se volete fare la figura dei colti potete dire che la Ciociaria è la patria di Cicerone e cioè dell’emblema stesso della civiltà romana. Se Cicerone vi sembra troppo vintage (o non sapete proprio chi sia, può capitare…), potete sempre dire che De Sica e Mastroianni erano ciociari, oppure, che lo è il direttore del Corriere della Sera Luciano Fontana. Se ne parlate bene, magari vi promuove.
E come sempre, forza Frosinone
(Stefano Pizzutelli)

Ah Ah Ah Ah!
GrAnde!
In particolare a me ha fatto sbellicare il punto 6.

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ugol hk 1979
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Re: Serie A

Messaggioda ugol hk 1979 » 19/05/2015, 17:51

Anticolano ha scritto:Frosinone in Serie A, la breve ma utile guida per giornalisti superficiali di Stefano Pizzutelli

Con la promozione del Frosinone in serie A è sceso il panico in quel gruppo alquanto numeroso di giornalisti superficiali che non va oltre Juve, Milan, Inter, Roma e Lazio, con qualche difficoltà già coi panchinari e ancora non ha capito la differenza tra Shaqiri e Shakira.
Già il Carpi aveva creato qualche ambascia: un reporter della sede rai di Milano aveva infatti chiesto se era salito il Carpi o l’Ischia e sabato sera vagava incazzato per gli uffici perché era sicuro che Frosinone stesse in Friuli, vicino ad Udine.
Bene, per evitare altre figure alla Lotito, vi compiego una breve ma utile guida sul Frosinone Calcio.
1. Frosinone non è una ridente cittadina del Lazio Meridionale: qua ci sta la crisi nera e nisciune tè voglia di sorride, figuriamoci di ridere
2. Non siamo laziali, siamo ciociari. Cioè saremmo anche laziali, ma nella Giunta della Regione Lazio Zingaretti ha dato posti a tutti tranne che a noi ciociari e poi non vorremmo essere confusi con la squadra il cui presidente è quel tizio che in questi giorni sta facendo un uso forsennato della Preparazione H
3. I fratelli Ciofani si chiamano Ciòfani, con l’accento sulla O e non Ciofàni con l’accento sulla A, come il tizio che commenta i video della Gazzetta continua a dire. E poi, purtroppo sono soltanto due, Daniel, la punta e Matteo, il difensore. Non giocano né Manuel, né Samuel Ciofani. Cioè Samuel, the Wall per intenderci, gioca con noi, ma si chiama Adriano Russo
4. Blanchard non è francese, ma è di Grosseto. Di francese conosce le parole indispensabili, tipo Voulez vous coucher avec moi ce soir?, quelle che gli servono per rimorchiare due parigine a sera a Punta Ala
5. Luca Paganini è il figlio di Raffaele Paganini, il ballerino, e non di Niccolò Paganini. Niccolò Paganini è morto nel 1840, e se Luca fosse suo figlio, Voyager ci avrebbe fatto almeno un paio di puntate in merito
6. Musacci e Masucci, per vostra fortuna, li abbiamo venduti a gennaio. Ormai non si capiva più chi era l’uno e chi era l’altro e anche le mogli la sera dormivano con chi dei due capitava
7. Ci piace più Zappìno che Zàppino; Zàppino è un congiuntivo esortativo che ricorda le nostre radici, dalle quali vorremmo affrancarci
8. Il presidente Stirpe non è né Rozzi, né Massimino. E’ il presidente degli industriali del Lazio e non ha mai sbagliato un congiuntivo, nemmeno alla scuola materna
9. Sì, è vero lo stadio è un po’ datato. Ci venivano i gladiatori a fare il ritiro estivo prima del campionato al Colosseo. Ma provate a chiedere al Bologna o al Catania quanto è facile giocare in uno stadio dove persino i ponteggi ti ululano contro
10. Per piacere, smettere di rompere le palle con Nino Manfredi e Fusse ca fusse la vota bona. Se volete fare la figura dei colti potete dire che la Ciociaria è la patria di Cicerone e cioè dell’emblema stesso della civiltà romana. Se Cicerone vi sembra troppo vintage (o non sapete proprio chi sia, può capitare…), potete sempre dire che De Sica e Mastroianni erano ciociari, oppure, che lo è il direttore del Corriere della Sera Luciano Fontana. Se ne parlate bene, magari vi promuove.
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l'ignoranza....

ho sentito darci dei "pontini" e sabato a loro nella partita con l'Entella,gli hanno dato dei ciociari.
Spettacolo.

Cuoregialloblu
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Re: Serie A

Messaggioda Cuoregialloblu » 19/05/2015, 19:17

Ragazzi, qualcuno ha notizie o anche solo indiscrezioni sulla festa per la promozione? confermata il 31? in cosa consisterà?

(posto qui perché non saprei dove altrimenti...forse bisogna aprire argomento dedicato?)

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Mik
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Re: Serie A

Messaggioda Mik » 20/05/2015, 2:47

ragazzi ma che cosa abbiamo fatto?

siamo ormai a mercoledi e io ancora non me ne capacito. ancora non smetto di cercare video, articoli e commenti in rete sulle gesta del nostro caro frosinone e solo adesso ho trovato il coraggio di entrare sul forum, fondamentalmente perchè non so cosa cazzo dire

molti non possono capire.. quando segui in modo viscerale una provinciale, sapendo che per tutta la vita la vedrai calcare solo campi improbabili in C o al massimo in B (ma questa è solo storia recente) , non ti aspetti niente di eclatante. sai che la tua dimensione è quella e che le belle favole, i miracoli, la belle storie da raccontare nelle generazioni, riguarderanno sempre e solo gli altri, mai te. ti sorbisci gli sfottò degli amici perchè tu tifi solo il frosinone, una squadra da oratorio e ti disinteressi del vero calcio, quello che conta.

quasi 15 anni fa , io e altri due adolescenti, riflettendo su questo e rendendoci conto che noi a malapena conoscevamo 5/6 top player delle principali squadre di serie A, decidemmo di dipingere su una tela uno slogan che poi negli anni è diventato famoso in mezza italia, se pur a volte sono stati usati altri termini. su quella tela, scrausa, rabbattata alla meno peggio, con un carattere basic scrivemmo "ODIO LA SERIE A" .. il nostro era un disprezzo totale verso un calcio che non ci apparteneva, fatto di milioni, calciatori figurine e riflettori. era odio verso chi non s interessava della realtà calcistica della propria città, che cercava a fatica di farsi valere in c2 e tornare in c1 (c'avremmo messo una firma pe 30 anni di c1). era disprezzo per il menefreghismo dei nostri concittadini, troppo intenti a scannarsi su lazio/roma/juve ..squadre e tifoserie che non facevano altro che deriderci. odio la serie A voleva dire , AMMALATEVI DI FROSINONE, LA NOSTRA DIMENSIONE SARA' PURE QUESTA MA VA ONORATA, DI LAZIO ROMA INTER E MILAN NON CE NE FREGA NIENTE, NOI SIAMO FRUSINATI E SOSTENIAMO SOLO IL FROSINONE, ANCHE IN ECCELLENZA!

ecco.. dopo tutti questi anni ci siamo arrivati e se ci penso mi vengono i brividi. il fatto stesso di pensare alla frase impressa su quello stendardo , rende l'idea dell'impresa che abbiamo fatto e di quanto, fino all'altro ieri sembrava letteralmente impossibile arrivarci. Adesso sul carro stanno salendo tutti, ma va bene, è cosi che devono andare le cose, è l'unico modo affinchè quell' "ammalatevi tutti, ammalatevi di frosinone" diventi realtà..io però, involontariamente, come già avvenuto nel 2006, mi sto defilando, a stento riesco a scrivere ste righe.. lascio che siano gli altri a impazzire, a fare gli isterici.. sto frosinone lo abbiamo visto crescere e diventare grande e in cuor nostro sapevamo che non poteva esserci altro epilogo.
continuo ad odiare la serie A, continuerò a farlo. ma sta volta lo farò da dentro il sistema. il Frosinone mi ha regalato la gioia più grande, è DIVENTATO GRANDE , è arrivato a sfidare le corazzate del calcio nostrano, e lo ha fatto nel modo più bello, pulito, genuino e coraggioso, facendo parlare di sè, diventando un modello da seguire, diventando la faccia pulita di un calcio marcio e malato.
è diventato l'incarnazione del pensiero di una manciata di adolescenti che sognavano senza pretese 30anni di c1 .


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