Iris gialloazzurro ha scritto:Tre gol a Venezia? Magari, ma non credo... Solitamente, nelle gare con i lagunari, i punteggi sono striminziti e non siamo una squadra che, oggi come oggi, segna con la mitragliatrice... E' vero, non segniamo moltissimo ma subiamo pochissimo, dopo il Benevento siamo la seconda difesa e i campionati, scaramanzia ammessa, si vincono prendendo meno gol.
Sul bel gioco, credo poco o nulla, non vedremo chissà quali cambiamenti rispetto all'ultimo turno. Oddio, è vero che la Virtus Entella fa giocare poco e il Venezia è squadra diversa, ma penso che Nesta abbia fatto un discorso, dopo la vittoria per 1-0 sui liguri, che è molto chiaro. Camuffandosi dietro l'aspetto estetico, ha messo in evidenza la praticità di questa squadra: in sostanza, proseguirà su questa strada, l'unica percorsa, perché vede - nel grigiore generale di un campionato molto livellato verso il basso - che la differenza la può fare la giocata del singolo risolvendo la gara in questo modo. Finché i risultati gli daranno ragione (e spero che continui così...), ci sarà poco da dire...
Storceremo il naso perché effettivamente non è un gran vedere, ma tant'è. E se non vinciamo la gara X o Y? Non cambierà nulla ugualmente, Nesta non ha altre idee (purtroppo) e se le avesse non le metterebbe in atto, perché teme di rompere gli equilibri. La cosa si può leggere in due modi: da un lato, l'umiltà di comprendere che questa squadra, nel bene e nel male, ha ormai un suo marchio di fabbrica e che va considerato; dall'altro, l'incapacità di imporsi e di dettare una linea, a dimostrazione che il mister deve ancora crescere come tecnico e può, per ora, solo dispensare qualche consiglio dall'alto della sua esperienza come giocatore.
La riprova ne è che i suoi cambi sono pochi e tutti "equilibrati", ossia cambia giocatori per lo stesso ruolo, non azzarda mai qualcosa di diverso che possa sconvolgere i piani e modificare l'assetto tattico, neppure l'inversione degli esterni tanto per dire. Mai un'intuizione fuori dagli schemi, per capirci.
Una lancia la vorrei spezzare nei confronti di Krajnc. E' vero che Capuano è diventato elemento indispensabile di quel terzetto difensivo che ha dato grandissima solidità là dietro, ma lo sloveno è elemento affidabile, sempre pronto, magari poco appariscente ma le sue prestazioni non sono da disdegnare. E' una risorsa sulla quale, a mio avviso, si può sempre contare.
Iris sono d'accordo in linea di massima, anche se dal mio punto di vista continuare a impostare le partite sperando sulla giocata dei singoli, cross sistematico e poco altro non so quanto sia produttivo, credo sempre che i risultati possano arrivare più facilmente attraverso il gioco e non altro.
C'è da dire che il Venezia ha sulla carta un buon organico, soprattuto a centrocampo si presenta con giocatori tutti di categoria come Franco Zuculini, Vacca ex Foggia e Parma, Luca Fiordilino (mio pallino estivo preso a costo zero dal Palermo), Lorenzo Lollo, Firenze, questi sono tutti giocatori di un certo spessore tecnico e agonistico, poi hanno qualche giovane come Maleh che ha fatto molto bene l'anno scorso a Ravenna e quando gioca non lo fa male e qualcun altro ragazzo giovane, ma il reparto è sicuramente di valore.
Forse in attacco sono sprovvisti della stessa di qualità, ma sono da prendere con le molle e sarà una battaglia anche questa partita.