zeb1999 ha scritto:Buona questa Sergio, purtroppo e' la verita'. Giocatori come Pinamonti e Zerbin meritano di stare in una prima squadra, ( preferenza il Frosinone) il talento c'e' l'hanno, ma ste squadra amano i nomi esotici, dopo si lamentano che giocatori non ci sono in Italia, sempre secondo il giudizio del genio Mancini. Gli vorrei rivolgerci solo una domanda: chi li deve formare questi giocatori? se non l'allenatore.
Ho visto l'Under 20 l'altro giorno faccio un nome Baldanzi, forse da qualcuno lo ha visto giocare, ennesimo ragazzo del settore giovanile dell'Empoli mi sembra già forte e pronto.
Poi ci sono alcuni grandi club e cito l'Inter perchè negli ultimi anni sta andando un po' in controtendenza su questo aspetto, un esempio sempre dall'Under20 sono Fontanarossa e Zanotti, mi sembra, insieme al discorso da poter fare sui Barella, Bastoni e Di Marco, dove hanno investito e hanno avuto la voglia concreta di puntare su di loro.
Il rovescio della medaglia è Casadei, ex-Inter e preso dal Chelsea per 15 milioni.
I giocatori ci sono, le società debbono investirci in primis un po' di tempo e pazienza.
Ovvio che deve esserci talento e professionalità alla base.
Anche Mulattieri, forse diventerà una pedina di scambio come lo è stato Pinamonti, però il ragazzo merita ed ha l'età giusta per provare a fare il salto di categoria, anche perchè è alla terza stagione da titolare e non è poco.
Volendo si possono valorizzare i ragazzi italiani basta decidere, magari il nome esotico porata più "commissioni" in tasca a qualcuno.