1diVico ha scritto:La verità è che noi dobbiamo ancora capire che, soprattutto quando si gioca contro tifoserie di questo tipo, bisogna stare in guardia sempre e comunque e non andare allo stadio a mo’ di scampagnata turistica, perché il pericolo, come si è visto, è sempre dietro l’angolo.
Questo discorso della scampagnata mi andava bene quando si va in trasferta, quando tutti dovrebbero sapere che non è consigliabile sfoggiare sciarpe o bandiere in pieno centro oppure in zone che rappresentano il territorio dei padroni di casa e via dicendo. Quando sono io a giocare in casa, l'idea della scampagnata, caso mai, deve essere del tifoso ospite, non la mia. Tanto più quando mi trovo in zone in cui il tifoso avversario,
soprattutto quello del tifo organizzato, NON DOVREBBE VENIRE!!!
Sono arcistufo di fare processi a gente della mia terra.
1diVico ha scritto:Le forze dell’ordine fanno del loro meglio, non possono evitare tutte le innumerevoli situazioni possibili. Se riuscissero a prevedere qualsiasi evento, non esisterebbero reati...
Ed allora deve essere il tifoso di casa (in questo caso noi) a riuscire a prevederle? Mah... A cosa ci ridurremo, magari ad oganizzare operazioni di picchettaggio in tutte le zone vulnerabili di Frosinone, dalla mattina alla sera del giorno della gara, sempre se basta, in quello che si chiama "controllo del territorio"? Ma stiamo a parlare di sport oppure di operazioni paramilitari?
Dobbiamo imparare a chiamare questi presunti ultras (volutamente in minuscolo) col loro nome: DELINQUENTI.
Dobbiamo imparare a non trovare sempre una giustificazione, per i tempi che corrono, alle loro ig"nobili gesta".
FORZA FROSINONE!!!